Come funziona l’occhio di falco nel tennis?

L’occhio di falco, uno dei maggiori avanzamenti tecnologici nel mondo dello sport, soprattutto nel tennis, è stato sviluppato nel 2001 da un gruppo di ingegneri della Roke Manor Research Limited di Romsey, in Inghilterra. Questo innovativo sistema di moviola è stato uno dei più efficaci nel settore.

Cos’è l’Occhio di Falco e come funziona

L’Occhio di Falco è un sistema di moviola innovativo che è stato introdotto nel mondo dello sport a partire dagli anni 2000. Originariamente progettato per fini televisivi, questo strumento è stato utilizzato principalmente per analisi post-partita e non per assistere le decisioni arbitrali durante i singoli match.

Dal punto di vista tecnico, l’Occhio di Falco si basa sulla tecnica di misurazione della distanza di diversi punti chiamata “triangolazione”. Per utilizzare questo sistema, sono necessarie almeno quattro telecamere posizionate in diverse aree del campo da gioco. Le telecamere scattano ad una velocità fino ai 150 fps, e le immagini vengono elaborate per riprodurre in video una proiezione della traiettoria della pallina, consentendo di determinare in modo preciso la posizione della palla nel momento in cui impatta il suolo.

Tuttavia, l’Occhio di Falco non è perfetto e può commettere un errore di 2-4 millimetri nell’individuare la posizione della pallina. Nonostante ciò, questo sistema risulta comunque molto più preciso rispetto agli arbitri o giudici di linea, i quali vengono corretti il 30% delle volte. È importante notare che, nonostante l’affidabilità dell’Occhio di Falco, gli occhi umani possono essere ancora più precisi in alcune circostanze, come ad esempio in assenza di distrazioni e con la massima concentrazione.

L’evoluzione dell’Occhio di Falco con l’introduzione del sistema Live

La statistica della corretta assegnazione dei punti di gioco è stata fondamentale per l’evoluzione dell’Occhio di Falco. Da un sistema di moviola a fini giornalistici, è diventato uno strumento specifico per garantire la precisione nell’assegnazione dei punti di gioco nel corso degli anni.

Uno dei momenti decisivi in questo senso è stato il quarto di finale degli US Open del 2004, in cui si sono sfidate la stella del tennis femminile, Serena Williams, e Jennifer Capriati. In quell’occasione, la giudice di sedia, Mariana Alves, ha preso una serie di decisioni sfavorevoli a Williams, che ha contestato apertamente le sue decisioni.

Solo alla fine del match, vinto da Capriati per 2 set a 1, le immagini della moviola televisiva, raccolte grazie al sistema dell’Hawk-Eye, hanno evidenziato gli errori arbitrali. Per questo motivo, l’anno successivo, nel 2005, l’ITF ha testato l’intero sistema a livello professionistico, misurando la sua precisione su circa 80 tipologie di tiri diversi.

I risultati hanno soddisfatto i vertici del tennis, che nel 2006 hanno ufficializzato l’introduzione dell’Occhio di Falco come chiamata per i tennisti, limitandolo a sole due volte per set.

Nel 2007, durante una delle finali epiche tra Roger Federer e Rafa Nadal a Wimbledon, si è verificato un episodio che ha messo alla prova la tecnologia. Nadal ha chiamato una palla inizialmente decretata fuori che, secondo l’Occhio di Falco, era dentro di pochissimi millimetri. Federer ha provato a far tornare indietro la decisione della federazione, ma questa è rimasta ferma sulle proprie convinzioni.

L’evoluzione dell’Hawk-Eye è proseguita fino ad oggi e l’edizione di quest’anno dell’Australian Open offre una novità tecnologica senza precedenti: non ci saranno giudici di linea, sostituiti completamente dall’Occhio di Falco.

Costi e vantaggi dell’Occhio di Falco

L’introduzione del sistema dell’Occhio di Falco durante le Next Gen Finals di Milano ha portato alla luce un altro tema fondamentale: i costi del sistema e i vantaggi, sia in termini economici che di gioco, per gli atleti stessi.

Il primo dato che emerge riguarda il costo dell’Hawk-Eye, un sistema tecnologico che può essere acquistato o noleggiato dagli organizzatori dei tornei, rendendolo accessibile in diverse forme e soluzioni. Tuttavia, inizialmente, si stima che il costo dell’Occhio di Falco fosse di fino a 100.000 euro, ma attualmente si aggira intorno ai 10.000 euro.

Sebbene questo possa sembrare una cifra significativa, è importante confrontarla con il costo medio di un giudice di linea, che si aggira intorno ai 40 euro a prescindere dal numero di giudici necessari per una partita.

Inoltre, c’è una componente psicologica che gioca a favore dell’Occhio di Falco: una chiamata basata su una decisione tecnologica elimina sostanzialmente la sensazione di essere sfavoriti, alleviando così la tensione mentale sia per i tennisti che per i giudici di linea.

In definitiva, l’Occhio di Falco sembra destinato a segnare il futuro del tennis e molteplici studi stanno portando all’utilizzo di tecnologie ancora più precise e innovative.

Quali sono i produttori di queste tecnologie?

FlightScope è un sistema di tracciamento della palla che viene utilizzato nel tennis per raccogliere dati sulle prestazioni dei giocatori. Il sistema utilizza telecamere ad alta velocità e sensori per monitorare la traiettoria della palla e fornire informazioni come la velocità del servizio, la rotazione della palla, l’angolo di rimbalzo, la lunghezza del colpo e la posizione sulla corte.

I dati raccolti da FlightScope possono essere utilizzati per valutare le prestazioni dei giocatori, identificare le aree in cui è possibile migliorare e sviluppare strategie di gioco più efficaci. Inoltre, il sistema può essere utilizzato per creare report dettagliati sulle prestazioni dei giocatori e condividere queste informazioni con allenatori e squadre.

FlightScope viene utilizzato in diversi tornei di tennis professionistici, tra cui il torneo di Wimbledon e l’US Open. Inoltre, molti giocatori professionisti utilizzano il sistema per monitorare le proprie prestazioni e migliorare il proprio gioco.

Hawk-Eye è un sistema elettronico di chiamata delle linee utilizzato nel tennis professionistico, così come in altri sport come cricket e calcio. Il sistema utilizza diverse telecamere ad alta velocità posizionate intorno al campo per tracciare la traiettoria della palla e determinare se è atterrata dentro o fuori dai confini del campo.

Quando un giocatore contesta una chiamata di linea, il sistema informatico di Hawk-Eye rivede le riprese delle telecamere e genera un’immagine digitale del percorso di volo della palla. L’immagine viene poi proiettata su uno schermo per l’arbitro e i giocatori. Il sistema ha un margine di errore inferiore a 3,6 millimetri ed è considerato molto preciso nel determinare se una palla è dentro o fuori.

Hawk-Eye è stato utilizzato nel tennis professionistico dal 2006 ed è ora una funzionalità comune in molti dei principali tornei sportivi, tra cui l’Open di Australia, Wimbledon e l’US Open. La tecnologia ha contribuito a ridurre il numero di contestazioni delle chiamate di linea e ha reso il gioco più equo per i giocatori.

Foxtenn è un’azienda tecnologica nel settore del tennis che fornisce vari prodotti e servizi per l’industria del tennis, tra cui sensori per campi da tennis, strumenti di streaming live e analisi video, e macchine per lanciare le palline in modo automatico.

Uno dei prodotti più noti di Foxtenn è il sistema FoxTenn Smart Court, che consiste in sensori incorporati nella superficie del campo da tennis che tracciano la traiettoria, la velocità, lo spin e altri dati della palla. Questi dati possono essere utilizzati per fornire ai giocatori un feedback dettagliato sulle loro prestazioni, come la posizione del tiro, la coerenza e altre metriche. Il sistema FoxTenn Smart Court è utilizzato da un numero crescente di strutture e allenatori di tennis in tutto il mondo.

Mojjo Smart Court è un sistema avanzato di allenamento sportivo ad alta tecnologia progettato per migliorare le prestazioni atletiche. È stato ideato per aiutare atleti di tutti i livelli, dai principianti ai professionisti, a migliorare le proprie abilità, la strategia e il gioco complessivo.

Il Mojjo Smart Court include diverse funzionalità innovative, tra cui:

1. Strumenti di analisi video – Il sistema include telecamere ad alta velocità che catturano ogni movimento sul campo, consentendo agli atleti di analizzare la propria performance e identificare aree in cui migliorare.
2. Tracciamento del tiro – Il sistema è in grado di seguire la traiettoria, la rotazione e la velocità di ogni tiro, fornendo dati preziosi che possono aiutare gli atleti ad adattare la propria tecnica e strategia.
3. Avversario virtuale – Il Mojjo Smart Court può simulare lo stile di gioco di differenti avversari, permettendo agli atleti di allenarsi contro una varietà di stili e livelli di abilità.
4. Esercizi automatici – Il sistema include una libreria di esercizi preimpostati che possono essere personalizzati per soddisfare le esigenze e il livello di abilità specifici di un atleta.

In generale, il Mojjo Smart Court è uno strumento potente per chiunque desideri migliorare le proprie abilità nel tennis o in altri sport. Con le sue funzionalità avanzate e la tecnologia all’avanguardia, offre agli atleti un livello di feedback e analisi senza pari, aiutandoli a portare il proprio gioco al livello successivo.

PlaySight è un’azienda tecnologica che fornisce soluzioni di analisi video e streaming live per lo sport, inclusa la pallacanestro. La loro tecnologia per il tennis include telecamere intelligenti, sensori e software che possono essere utilizzati per catturare e analizzare partite e allenamenti di tennis. Giocatori, allenatori e appassionati possono utilizzare PlaySight per rivedere le riprese e i dati, monitorare le prestazioni dei giocatori e condividere i contenuti con gli altri.

La tecnologia tennis di PlaySight può essere trovata in vari club, accademie e tornei di tennis in tutto il mondo ed è stata utilizzata anche da giocatori e allenatori professionisti. Può essere uno strumento prezioso per i giocatori di tennis che cercano di migliorare il loro gioco, così come per gli allenatori e le squadre che cercano di analizzare le prestazioni dei loro giocatori e sviluppare strategie per il miglioramento.

Eyes On è una piattaforma di coaching per il tennis che utilizza l’analisi video avanzata per aiutare i giocatori a migliorare la loro tecnica e prestazioni in campo. La piattaforma offre coaching personalizzato e feedback da allenatori esperti, nonché una serie di strumenti e funzionalità per aiutare i giocatori a monitorare i loro progressi e stabilire obiettivi.

Alcune delle caratteristiche principali di Eyes On includono:

1. Analisi video: gli utenti possono caricare video di loro stessi mentre giocano a tennis e ottenere un feedback dettagliato da allenatori esperti.
2. Piani di coaching: Eyes On offre una gamma di piani di coaching per adattarsi a diversi livelli di abilità e obiettivi, dal principiante all’avanzato.
3. Monitoraggio dei progressi: la piattaforma consente agli utenti di monitorare i loro progressi nel tempo e stabilire obiettivi per il miglioramento.
4. Esercizi interattivi: Eyes On include una serie di esercizi interattivi per aiutare i giocatori a migliorare la loro tecnica e prestazioni.

Complessivamente, Eyes On è uno strumento utile per i giocatori di tennis che cercano di migliorare il loro gioco, che siano alle prime armi o siano giocatori esperti che cercano di portare le loro abilità al livello successivo.

DOMANDE E RISPOSTE SULL’OCCHIO DI FALCO

Come funziona l’occhio di falco del tennis?
Quando un giocatore solleva dubbi su una decisione relativa a una chiamata di linea, il sistema elettronico Hawk-Eye analizza i filmati registrati dalle telecamere per ricreare digitalmente la traiettoria della palla. Questa rappresentazione digitale viene successivamente visualizzata su uno schermo a disposizione sia dell’arbitro che dei giocatori.

Quanto costa un occhio di falco?
Inizialmente il costo per implementare il sistema Hawk-Eye potesse arrivare fino a 100.000 euro, ma che successivamente sia diminuito, stabilizzandosi attorno ai 10.000 euro nei tempi recenti.

Quante volte si può chiedere l’occhio di falco?
Consentire ai giocatori di richiedere la verifica dell’Hawk-Eye a loro discrezione, senza le restrizioni attuali. Allo stato attuale, infatti, ciascun giocatore dispone di tre opportunità per set di richiedere l’assistenza del sistema (con un’opportunità aggiuntiva durante il tie-break), e il numero di richieste disponibili si riduce solo in caso di errore nella loro valutazione.

Perché non c’è l’occhio di falco al Roland Garros?
Il Roland Garros si distingue per la sua posizione unica riguardo l’uso della tecnologia: i giudici di gara hanno l’ultima parola (Le Parisien). Questo torneo del Grande Slam parigino è l’unico tra i quattro principali a non adottare il sistema elettronico Hawk-Eye per determinare se la palla sia fuori o dentro il campo.

Quanti occhi di falco tennis?
Tecnicamente, l’Hawk-Eye si fonda sulla tecnica di misurazione chiamata “triangolazione”, che permette di determinare la distanza di vari punti. Per impiegare efficacemente questo sistema, è indispensabile installare almeno quattro telecamere in posizioni diverse attorno all’area di gioco.