Come incordare una racchetta da tennis?
Per mantenere alto il tuo gioco a tennis, è importante prendersi cura della tua racchetta. Queste attrezzature sono progettate per resistere a un’attività intensa sul campo, reggendo il sudore, l’acqua e la forza delle palline colpite a velocità elevate. Le corde sono la componente cruciale di una racchetta da tennis e il loro mantenimento può prolungare la vita della racchetta. Incordare la racchetta almeno due volte all’anno, in base alla frequenza di gioco e al tuo stile di gioco. Impara come preparare la tua racchetta per l’incordatura e come eseguirla con la corretta tecnica.
- Preparare la racchetta
Scegli una macchina incordatrice adeguata. Molti centri sportivi, negozi e palestre con campi da tennis offrono servizi di incordatura a prezzi convenienti. Le macchine incordatrici possono costare diverse centinaia di euro a seconda del modello. Se giochi a tennis spesso, pagare ogni volta per incordare le corde può diventare costoso. In questo caso, potresti considerare l’acquisto di una tua macchina incordatrice, come ad esempio la PROTENNIS 442A, un modello affidabile e a basso costo per incordatori fai-da-te. Se giochi a tennis solo occasionalmente, non ha molto senso acquistare una macchina incordatrice. In questo caso, puoi semplicemente pagare un professionista quando le corde sono consumate o trovare qualcuno che possa farlo gratuitamente. - Misura la corda
Taglia tra 10 e 12 metri di corda da una bobina per una racchetta classica con un’incordatura incrociata normale. Ti serviranno circa 12 metri di corda per completare il lavoro. È meglio tagliare un po’ di più e scartare la parte in eccesso, che rischiare di non avere abbastanza corda. Dopo aver incordato la racchetta per la prima volta, tieni in considerazione la lunghezza extra usata per legare i nodi e taglia un pezzo di lunghezza adeguata per la tua racchetta. Inizia con una lunghezza eccessiva e regolala fino alla lunghezza ideale della corda. - Prepara la racchetta per l’incordatura
Utilizza un coltello affilato e taglia le corde vecchie o rotte non appena te ne accorgi. Parti dalle corde centrali e taglia verso l’esterno. Verifica che i gommini sul bordo della racchetta non siano usurati e sostituiscili se necessario. - Metti la racchetta sulla macchina
Il processo varierà in base al tipo di macchina che utilizzi. Fissa saldamente la testa e il manico della racchetta nelle staffe di montaggio apposite e stringi i morsetti. Regola la tensione come descritto nelle istruzioni. Le macchine con 6 punti di montaggio offrono una tensione più uniforme, ma con qualsiasi macchina assicurati che i morsetti siano fissati correttamente sulla racchetta. Essi dovrebbero essere abbastanza stretti da resistere a uno scuotimento del manico, ma non tanto da deformare il telaio.
Tecnica di incordatura
- Scegli tra un’incordatura a un pezzo o due pezzi
Ogni racchetta può essere incordata con un pezzo unico di corda o con due pezzi diversi per ogni direzione. Alcuni giocatori preferiscono l’incordatura unica per aumentare la durata delle corde e della racchetta, mentre l’incordatura a doppia corda è considerata più adatta per alcuni tipi di racchette.
È importante iniziare incordando le corde orizzontali dalla parte superiore della racchetta (testa) alla parte inferiore vicino al manico (gola). Questo perché la tensione delle corde può causare deformazioni significative della racchetta, e la gola è più debole rispetto alla testa, quindi è meglio iniziare in alto e proseguire verso il basso. Questo potrebbe essere difficile con un unico pezzo di corda o impossibile su alcune racchette. - Tira le corde principali
Per fare ciò, inserisci le corde nei fori alla testa della racchetta, falle passare attraverso il collo verso il basso e poi fino alla testa.
Fissa la corda all’impugnatura e posiziona l’asta in posizione orizzontale. Questo potrebbe richiedere una regolazione della lunghezza della corda inizialmente infilata attraverso la racchetta. Regola la tensione girando l’asta come indicato per la tua racchetta.
Per fissare la seconda corda, usa il secondo morsetto e rilascia la prima. Continua a infilare e fissare le corde finché tutti i buchi non sono stati riempiti, stringendo una alla volta e fissando la successiva prima di rilasciare quella precedente. - Fai un nodo alle corde principali
Una volta fissate tutte le corde, rilascia il tirante e annoda saldamente le estremità delle corde. Usa pinze da uncinetto e un piccolo punteruolo, se necessario. Crea un nodo saldo su una delle corde verticali dal lato corto. Taglia la corde in eccesso. - Incorda le trasversali
Dopo aver completato la fila delle corde verticali, lega la corda e procedi con la sezione orizzontale. Incorda in modo perpendicolare all’asse longitudinale della racchetta. Inserisci la corda in un occhiello più grande, solitamente segnato, e tira la corda attraverso dall’altro lato. Mantieni la stessa tensione delle corde principali e fissa la prima corda. Continua fino a incrociare tutte le corde. Se usi due pezzi di corda, lega la sezione trasversale alla corda principale alla testa, poi inseriscila di nuovo attraverso l’occhiello sul bordo vicino del telaio. Cerca di evitare di sfregare la corda trasversale sulle corde principali, poiché questo può consumarle prima dell’uso e ridurre la durata della racchetta. - Fai un nodo alle corde trasversali
Lega un nodo alle corde trasversali, poi fissare l’ultima corda nell’occhiello principale usando delle pinze ad ago. Rimuovi la tensione e taglia la corda in eccesso, infine togli la racchetta dalla macchina.
Personalizza la tua racchetta
- Scegli la tensione delle corde che preferisci
La maggior parte delle racchette ha una tensione consigliata riportata sul telaio, in genere dai 23 ai 32 kg. All’interno di questi valori i giocatori regolano la tensione sulle corde per creare dei punti ideali adatti al loro stile di gioco.
Per maggior controllo sulla palla tieni una tensione maggiore. Corde ben tese permettono maggiore tocco e precisione. Per maggior potenza meglio avere corde più morbide. Imposta la tensione sulla macchina incordatrice come desideri e prova diverse tensioni per scoprire quale funziona meglio con il tuo stile e la tua racchetta. - Usa corde diverse
Prova con diverse corde e marchi per trovare una soluzione resistente e con una buona elasticità. La maggior parte delle corde sono realizzate in kevlar, una fibra sintetica molto resistente. La zyex è usata per la sua capacità di rimbalzo, ma ci sono anche:
- Corde in nylon: le più economiche e diffuse per la loro versatilità e precisione.
- Corde in poliestere e kevlar: ideali per chi colpisce con forza, offrendo resistenza e controllo ottimale.
- Corde in budello naturale: le più costose, sensibili e fragili, ma molto amate dai giocatori professionisti per la loro vivacità, tocco e elasticità.
- Considera l’utilizzo di ammortizzatori e salvacorde
Puoi inserire piccoli elementi in plastica nei punti di contatto delle corde per proteggerle dall’usura e prolungare la durata della racchetta. Gli ammortizzatori possono aiutare i giocatori che usano molto topspin, aumentando il taglio e ammortizzando le corde. Provali sul campo per capire se fa per te. - Incorda la racchetta in un anno tante volte quanto giochi in una settimana
Se una corda si rompe, è ovviamente il momento di cambiarle. Ma per una routine regolare, incorda la tua racchetta tante volte all’anno quanto giochi a settimana. Ad esempio, se giochi 2 volte a settimana, incorda ogni 6 mesi circa. I tennisti con un gioco più impegnativo o con colpi potenti potrebbero aver bisogno di incordare la loro racchetta più spesso di chi gioca meno frequentemente.
Quale tensione scegliere per la corda della tua racchetta da tennis
Scegliere la tensione corretta per la corda della tua racchetta da tennis è una decisione cruciale, influenzata da vari fattori come il tuo stile di gioco, la tipologia di racchetta e il tipo di incordatura. Prenderemo in considerazione una racchetta di dimensioni medie con una superficie di 645 cm² come esempio per fornire indicazioni sulla tensione.
Alta Tensione: Un’alta tensione è quella superiore a 25 kg.
Benefici:
- Controllo
- Precisione
- Resistenza
Un’alta tensione rende la corda da tennis più rigida. Ciò fa sì che la palla si deformi maggiormente all’impatto, consentendo un maggiore controllo e precisione. Inoltre, una tensione elevata offre anche una migliore resistenza nel tempo. Le corde si sposteranno meno lateralmente, riducendo l’attrito.
Svantaggi:
- Minore potenza
- Perdita di spin
- Minore vibrazione
Tuttavia, l’alta tensione comporta una minore potenza e comfort. Sarai responsabile di generare più energia, ma a vantaggio di una maggiore precisione. Tuttavia, ciò può portare a una perdita di spin poiché le corde si muoveranno meno lateralmente (effetto snapback).
Bassa Tensione: Una bassa tensione è quella inferiore a 22 kg.
Benefici:
- Potenza
- Comfort
- Tolleranza
- Spin
Una tensione bassa offre vari vantaggi, a patto di non esagerare. Una corda più flessibile produce maggior potenza. Questo è simile al concetto di una superficie di trampolino flessibile che ti fa balzare più in alto. La comfort sarà maggiore in quanto richiede meno sforzo accelerare la palla. Inoltre, quando colpisci fuori centro, la palla mantiene una maggiore velocità, perdonando gli errori di centratura.
Svantaggi:
- Perdita di controllo
- Perdita di durata
Tuttavia, un aumento di potenza associato a una bassa tensione comporta una perdita di controllo e precisione. Il movimento delle corde diventa più ampio, il che può portare a un’usura più rapida e a una maggiore frequenza di rottura.
Consiglio finale: La scelta della tensione dovrebbe essere personalizzata in base agli schemi di incordatura (ad esempio 18/20), alle dimensioni del telaio (particolarmente per racchette con superfici inferiori a 630 cm²) e ai tuoi obiettivi di gioco. È importante bilanciare la gamma di tensioni in modo ponderato, considerando il tuo stile di gioco, il tipo di racchetta e il materiale della corda.
Quale tensione scegliere in base al tipo di corda?
Monofilamento (Poliestere e Co-poliestere): La tensione ideale per un monofilamento si aggira intorno ai 23 kg. Si considera bassa se inferiore a 21 kg, mentre alta se superiore a 25 kg. Oltre i 26 kg, la corda diventa eccessivamente rigida, compromettendo il comfort durante il gioco.
Multifilamento e Sintetico: Il range di tensione raccomandato per il multifilamento è di circa 25 kg. Oltre i 27 kg, il multifilamento inizia a diventare rigido, perdendo le sue caratteristiche peculiari. Al di sotto dei 22 kg, la tensione risulta troppo bassa e non è consigliabile, poiché potrebbe rendere la corda difficile da controllare.
Budello: La corda in budello rappresenta la massima flessibilità disponibile. In media, pesa solo leggermente più di un chilo rispetto a un multifilamento.
Qual è la tensione ideale per la mia racchetta da tennis?
Quando si decide sulla tensione delle corde della propria racchetta da tennis, è essenziale considerare sia le dimensioni della testa che lo schema delle corde. La grandezza della testa della racchetta ha un ruolo determinante nella scelta della tensione appropriata. Se ci basiamo sulla tensione media precedentemente menzionata per una testa da 645 cm², possiamo apportare variazioni di 1 chilo ogni 15 cm² di differenza. Per esempio, su una testa da 630 cm² si ridurrà la tensione di 1 chilo, mentre su una testa da 690 cm² si aumenterà di 3 chili.
Qual è la tensione ideale per il mio stile di gioco?
La scelta della tensione delle corde per la tua racchetta da tennis deve essere in sintonia con il tuo stile di gioco. Una volta selezionato il tipo di corda che desideri per la tua racchetta, è importante valutare obiettivamente il tuo stile di gioco per determinare la tensione più appropriata.
Se il tuo gioco prevede palle molto alte e curvate, una buona scelta potrebbe essere quella di ridurre la tensione di 1 o 2 chili. Questo adattamento è dovuto al fatto che le palle devono coprire una maggiore distanza per raggiungere lo stesso punto. La diminuzione della tensione favorirà una rotazione maggiore della palla e un incremento della sua velocità, consentendoti di attaccare l’avversario in modo più incisivo.
Se, invece, il tuo stile di gioco è piatto, potresti voler aumentare la tensione di 1 o 2 chili per ottenere maggiore controllo sulla palla. I giocatori che optano per colpi piatti spesso puntano a giochi più rischiosi con margini minimi sopra la rete. Un incremento della tensione può apportare maggiore controllo e precisione ai tuoi colpi.
Se il tuo gioco è caratterizzato da una combinazione di sollevamento moderato e colpi piatti, mantenere una tensione media potrebbe essere la scelta più equilibrata per te. La tensione media può consentire una buona combinazione tra controllo e potenza, adattandosi alle diverse esigenze del tuo stile di gioco.
Guida alla scelta della tensione ideale
La selezione della tensione delle corde è un passo fondamentale e i nostri consigli si basano sulla frequenza con cui le tue corde si rompono.
Occasionali Rotture: Se le tue corde si rompono dopo circa 20 ore di gioco, è consigliabile optare per un multifilamento o budello con una tensione compresa tra 23 e 27 kg. Questa scelta favorisce la durata e il comfort del gioco.
Rotture Moderate: Per coloro che sperimentano rotture delle corde tra le 10 e le 20 ore di gioco, una corda ibrida con tensione tra 22 e 26 kg può essere una soluzione adeguata. Questa combinazione offre un buon compromesso tra potenza e durata.
Frequenti Rotture: Se le tue corde si rompono in meno di 10 ore di gioco, l’opzione raccomandata è un monofilamento con tensione tra 21 e 25 kg. Questa scelta contribuisce a mantenere la resilienza delle corde durante sessioni di gioco intense.
Scegliendo la tensione delle corde in base alla tua frequenza di rottura, potrai massimizzare la durata delle corde e ottenere prestazioni ottimali durante le tue partite di tennis.
Quanto costa incordare una racchetta da tennis?
Se portiamo la matassa, la spesa media è di 8-10 euro o 20-25 euro se non avete la matassa.
Se facciamo da soli, il costo dipende dall’acquisto di una macchina o dei materiali. Se incordiamo 2-3 racchette al mese, è più conveniente affidarci a un incordatore esperto. Se incordiamo una racchetta al giorno, potremmo acquistare una macchina incordatrice da 500 se manuale a 6.000 euro per le elettroniche con una buona meccanica e un motore a trazione costante.
Un incordatore esperto consegna sempre la racchetta al tennista in modo uniforme, mantenendo una tensione costante, con nodi ben fatti, corde intatte e in un tempo ragionevole di circa 16-18 minuti per ogni racchetta.
A nostro parere, se un tennista ha bisogno di incordare 2 o 3 racchette al mese, sarebbe meglio affidare la racchetta a un professionista dedicato.
Se un tennista agonista incorda una racchetta al giorno, potrebbe valutare l’acquisto di una macchina incordatrice o affidarsi a un negoziante di fiducia con maggiore manualità. Utilizzare la propria matassa e pagare solo la mano d’opera può abbassare i costi, con prezzi più convenienti.
Quante volte cambiare l’overgrip sulla racchetta da tennis?
Non c’è un numero specifico di partite che stabilisca quando cambiare l’overgrip della racchetta. Dipende dal giocatore, dalla sudorazione, dal periodo dell’anno e dalla qualità e durata del gioco. Tuttavia, si consiglia di cambiare l’overgrip della racchetta da paddle tennis ogni 4 o 5 partite giocate.
Quali sono gli overgrip migliori?
Gli overgrip più performanti sono solitamente quelli di marchi affidabili, come Wilson. Due dei più richiesti sono il Wilson Pro Comfort e il Wilson Perfored, che sono noti per la loro durata e qualità.
DOMANDE E RISPOSTE INCORDATURA RACCHETTE DA TENNIS
Per iniziare, è essenziale stabilire con quale regolarità si verificano le rotture delle corde. Ciò può variare da una rottura settimanale, mensile, o semestrale. È importante considerare che il prezzo medio per una nuova incordatura si aggira intorno ai 10€ se le corde le fornisce il giocatore. Se l’incordatura comprende anche le corde allora il prezzo si alza fino a 20/25 euro.
Per riassumere: una tensione più bassa delle corde porta a una maggiore potenza; al contrario, una tensione elevata favorisce un miglior controllo. Una minore densità nel reticolato delle corde contribuisce sia ad aumentare la potenza che lo spin. L’uso di corde morbide migliora l’assorbimento delle vibrazioni, mentre corde più sottili permettono di ottenere uno spin maggiore. Infine, una corda particolarmente elastica tende a perdere tensione più facilmente.
Un principio diffuso suggerisce di sostituire le corde del proprio racchetta da tennis con una frequenza pari al numero di volte che si pratica questo sport a settimana. Per esempio, se si gioca a tennis una volta a settimana, sarebbe consigliabile cambiare le corde una volta ogni anno.
L’operazione di incordare una racchetta richiede in genere 20 minuti. Il tempo potrebbe variare in base alla complessità del telaio e al tipo di corde da montare. Naturalmente, l’installazione di corde in budello naturale richiede più tempo, data la maggiore attenzione necessaria durante la procedura.
Si considera bassa una tensione inferiore ai 21 kg e alta una superiore ai 25 kg.
In generale, se giochi tre volte a settimana, consiglierei di sostituire le corde entro 3-4 settimane, anche se questo può variare in base a diversi fattori.
L’antivibrazione è un piccolo dispositivo, solitamente realizzato in gomma, destinato all’uso nelle racchette da tennis. Si posiziona tra le corde incrociate per attenuare le vibrazioni generate dalla racchetta, migliorando così il comfort durante il gioco.
In media, da una matassa si possono realizzare 16 incordature, tuttavia un incordatore esperto può riuscire a ottenere fino a 18 incordature. La quantità di incordature che si possono fare con 200 metri di matassa per una racchetta tipo Aero Pro Drive dipende dal tipo di materiale della matassa, dalla tecnica usata dall’incordatore e dalla tensione a cui le corde vengono tirate.
Questa tipologia di corda è ideale per i giocatori che tendono a usurare le corde in un lasso di tempo che va dalle 6 alle 8 ore, dato che la durata media di queste corde si aggira intorno alle 5 ore.
Per i giocatori principianti e intermedi, le corde in budello naturale e in nylon rappresentano una scelta ottimale per le loro caratteristiche che favoriscono potenza e comfort. D’altra parte, per i giocatori avanzati, le corde in poliestere sono la scelta preferibile grazie alla loro maggiore rigidità e alla capacità di offrire un migliore controllo.
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