Le regole del Tennis
REGOLA TENNIS 1: Le dimensioni del campo
- Il campo da tennis è un rettangolo lungo 23,77 metri (78 piedi) e largo 8,23 metri (27 piedi) per i match singoli. Per i match doppi, è largo 10,97 metri (36 piedi).
- Il campo è diviso a metà da una rete sospesa a un’altezza di 1,07 metri (3 piedi e ½) tramite una corda o un cavo metallico. La rete riempie completamente lo spazio tra due pali ed è fatta di maglie che non permettono alla palla di passarvi attraverso. La parte centrale della rete è tenuta tesa verso il basso da una cinghia, e un nastro copre la corda o il cavo metallico e la parte superiore della rete. La cinghia e il nastro sono completamente bianchi.
- La corda o il cavo metallico hanno un diametro massimo di 0,8 cm (⅓ di pollice).
- La cinghia ha una larghezza massima di 5 cm (2 pollici).
- L’altezza del nastro sui lati varia da 5 cm (2 pollici) a 6,35 cm (2 pollici e ½).
- Nei match doppi, i pali sono posizionati a 0,914 metri (3 piedi) al di fuori del campo doppio, su entrambi i lati.
- Nei match singoli, se viene utilizzata una rete da singolo, i pali sono posizionati a 0,914 metri al di fuori del campo singolo, su entrambi i lati. Se viene utilizzata una rete da doppio, questa viene sostenuta a un’altezza di 1,07 metri da due paletti da singolo, i cui centri sono posizionati a 0,914 metri al di fuori del campo singolo, su entrambi i lati.
- I pali non possono superare 15 cm (6 pollici) di lato se sono quadrati o 15 cm (6 pollici) di diametro.
- I paletti da singolo non possono superare 7,5 cm (3 pollici) di lato se sono quadrati o 7,5 cm (3 pollici) di diametro.
- I pali e i paletti da singolo non devono superare di più di 2,5 cm (1 pollice) la parte superiore della corda.
- Le linee sul fondo del campo sono chiamate linee di fondo, mentre quelle sui lati sono chiamate linee laterali.
- Sono tracciate due linee parallele alla rete, a 6,40 metri (21 piedi) da ciascun lato del campo singolo. Queste linee sono chiamate linee di battuta. L’area tra la linea di battuta e la rete è divisa in due parti uguali dalla linea centrale di battuta, creando due campi di battuta. La linea centrale di battuta è tracciata parallelamente alle linee laterali del campo singolo e si trova a metà strada tra di esse.
- Ogni linea di fondo è divisa a metà da un segno centrale, che ha una lunghezza di 10 cm (4 pollici) ed è tracciato all’interno del campo parallelamente alle linee laterali del campo singolo.
- La linea centrale di battuta e il segno centrale hanno una larghezza di 5 cm (2 pollici).
- Le altre linee del campo hanno una larghezza da 2,5 cm (1 pollice) a 5 cm (2 pollici), tranne la linea di fondo che può avere una larghezza massima di 10 cm (4 pollici).
8.Le misure del campo vengono prese dal bordo esterno delle linee, e tutte le linee del campo devono essere dello stesso colore, in netto contrasto con la superficie di gioco.
9.Non sono ammesse pubblicità sul campo, sulla rete, sulla cinghia, sul nastro, sui pali o sui paletti da singolo.
10.In aggiunta al campo descritto in precedenza, possono essere utilizzati campi chiamati “rosso” e “arancione” per le competizioni under 10.
CONCLUSIONE
Un campo da tennis presenta le dimensioni di un rettangolo di 23,77 metri in lunghezza per 8,23 metri in larghezza nei match individuali, estendendosi a 10,97 metri per le partite di doppio. Al centro del campo è posizionata una rete, la cui altezza è fissata a 1,07 metri, sorretta da una corda o un filo metallico che attraversa l’intera larghezza e ancorata da due pali. Questa rete è progettata con una trama tale da impedire il passaggio della palla e la sua parte superiore è guarnita da un nastro che copre la corda o il filo metallico, mantenuto in tensione da una cinghia, entrambi rigorosamente bianchi. La corda o il cavo ha un diametro massimo consentito di 0,8 cm, mentre la cinghia può arrivare fino a 5 cm di larghezza. L’altezza del nastro varia tra 5 cm e 6,35 cm.Per i giochi di doppio, i pali della rete si trovano a 0,914 metri oltre la larghezza del campo. Nelle partite singole, la posizione dei pali dipende dal tipo di rete utilizzata: se è una rete per singoli, i pali si collocano allo stesso modo dei doppi, ma se si usa una rete da doppio, si aggiungono paletti supplementari per sostenere l’altezza corretta della rete. Questi paletti e i pali principali devono essere progettati in modo da non sporgere di oltre 2,5 cm dalla parte superiore della rete e non devono eccedere i 15 cm se di forma quadrata o in diametro.
Il campo è delimitato da linee di fondo e linee laterali, con l’aggiunta delle linee di servizio situate a 6,40 metri dalla rete e parallele ad essa, dividendo l’area di servizio in due. Al centro di quest’area si trova la linea centrale di servizio, che divide equamente i due quadranti di servizio. Anche le dimensioni delle linee variano: la linea centrale di servizio e il segno centrale sul fondo del campo hanno una larghezza di 5 cm, mentre le altre linee variano da 2,5 cm a 5 cm, con l’eccezione della linea di fondo che può essere larga fino a 10 cm.
Tutte le misure del campo sono prese dall’esterno delle linee, che devono essere uniformi in colore e contrastare nettamente con la superficie di gioco. È inoltre proibito qualsiasi tipo di pubblicità sul campo, sulla rete, sui pali, sulla cinghia o sul nastro.
Infine, per le competizioni under 10, è consentito l’utilizzo di campi di dimensioni ridotte, noti come “rosso” e “arancione”, per adattarsi alle esigenze dei giocatori più giovani.
REGOLA TENNIS 2: Arredi permanenti
- Gli arredi permanenti del campo includono le recinzioni sul fondo e sui lati, le tribune per gli spettatori, le sedie per gli spettatori e tutti gli altri arredi intorno e sopra il campo. Fa parte degli arredi permanenti anche la sedia dell’arbitro, i giudici di linea, il giudice di rete e i raccattapalle quando si trovano nei loro posti designati.
- Quando si gioca un match singolo utilizzando la rete da doppio e i paletti da singolo, i pali e la parte della rete esterna ai paletti da singolo sono considerati parte degli arredi permanenti e non vengono considerati come pali o parte della rete.
REGOLA TENNIS 3: La palla
- Le palle da tennis utilizzate nel tennis devono soddisfare le caratteristiche specificate nell’appendice I.
- La Federazione internazionale di tennis è responsabile di determinare se una palla o un prototipo sono conformi alle specifiche dell’appendice I e se sono approvati o non approvati per il gioco. Questa decisione può essere presa su iniziativa della federazione o in risposta a una richiesta da parte di una parte interessata, come un giocatore, un produttore di attrezzature o una federazione nazionale. Tali decisioni e richieste devono seguire le “Procedure di revisione ed audizioni della Federazione internazionale di tennis” (vedi appendice XI).
- Gli organizzatori degli eventi devono comunicare in anticipo:
- a) il numero di palle utilizzate nel gioco (2, 3, 4 o 6);
- b) le modalità di cambio delle palle, se previsto.
- Il cambio delle palle, quando previsto, avviene:
- a) dopo un certo numero di giochi dispari. In questo caso, il primo cambio delle palle dell’incontro avviene due giochi prima del resto dell’incontro per compensare il riscaldamento iniziale. Il tie-break viene considerato come un gioco ai fini del cambio delle palle. Il cambio delle palle non può avvenire all’inizio del tie-break. In questo caso, il cambio delle palle deve essere effettuato all’inizio del secondo gioco del set successivo;
- b) all’inizio di un nuovo set.
- Se una palla si rompe durante il gioco, il punto deve essere rigiocato.
CASO E DECISIONE
Caso 1: Se una palla è sgonfia alla fine di un punto, il punto deve essere rigiocato?
Decisione: Se la palla è sgonfia ma non rotta, il punto non deve essere rigiocato.
Nota: Le palle utilizzate nei tornei che seguono le regole del tennis devono essere incluse nell’elenco ufficiale delle palle approvate dall’ITF, pubblicato dalla stessa federazione.
REGOLA TENNIS 4: La racchetta
- Le racchette da tennis utilizzate nel tennis devono soddisfare le specifiche riportate nell’appendice II.
- La Federazione internazionale di tennis ha il compito di stabilire se una racchetta o un prototipo rispettano le specifiche dell’appendice II e se sono approvati o non approvati per il gioco. Questa decisione può essere presa dalla federazione stessa o in risposta a una richiesta da parte di un’entità interessata, come un giocatore, un produttore di attrezzature o una federazione nazionale. Tali decisioni e richieste devono seguire le “Procedure di revisione e audizioni della Federazione internazionale di tennis”.
CASO E DECISIONI
Caso 1: La superficie di battuta della racchetta può essere composta da più di uno strato di corde?
Decisione: No, secondo la regola è menzionato un solo strato di corde incrociate.
Caso 2: La cordatura delle racchette può essere considerata uniforme e piatta se le corde sono su più piani
Decisione: No.
Caso 3: È consentito utilizzare un dispositivo di smorzamento delle vibrazioni sulle corde di una racchetta? In tal caso, dove può essere posizionato
Decisione: Sì, ma il dispositivo di smorzamento delle vibrazioni può essere posizionato solo all’esterno del piatto delle corde incrociate.
Caso 4: Se un giocatore rompe accidentalmente le corde della racchetta durante il gioco, può continuare a giocare un altro punto con la stessa racchetta in quelle condizioni?
Decisione: Sì, a meno che gli organizzatori dell’evento specificamente lo vietino.
Caso 5: Un giocatore può utilizzare contemporaneamente più di una racchetta durante il gioco?
Decisione: No, è vietato.
Caso 6: È consentito inserire una batteria nella racchetta che influisce sulle sue caratteristiche di gioco?
Decisione: No, l’utilizzo di una batteria è vietato poiché costituisce una fonte di energia, simile alle celle solari e ad altri dispositivi simili.
REGOLA TENNIS 5: Punteggio in un gioco
- Gioco normale
a) Nel gioco normale, il punteggio viene chiamato come segue, con il punteggio del battitore annunciato per primo:- Nessun punto: “zero”
- Primo punto: “15”
- Secondo punto: “30”
- Terzo punto: “40”
- Quarto punto: “gioco”
- Tranne quando entrambi i giocatori o le coppie hanno vinto tre punti, in quel caso il punteggio è “parità”. Dopo la “parità”, il punteggio diventa “vantaggio” per il giocatore o la coppia che vince il punto successivo. Se lo stesso giocatore o coppia vince anche il punto successivo, vince il “gioco”. Se, invece, il punto successivo viene vinto dal giocatore o dalla coppia avversaria, il punteggio torna a essere “parità”. Il giocatore o la coppia deve vincere due punti consecutivi immediatamente dopo la “parità” per vincere il “gioco”.
- Gioco tie-break
a) Nel gioco tie-break, i punti vengono chiamati “zero”, “1”, “2”, “3”, ecc. Il giocatore o la coppia che raggiunge per primo sette punti vince il “gioco” e la “partita”, a condizione che ci sia un margine di almeno due punti sull’avversario/i. Se necessario, il tie-break continua fino a raggiungere questo margine.
b) Il giocatore che deve servire batte il primo punto del tie-break. I due punti successivi sono battuti dall’avversario/i (nel doppio, dal compagno di squadra che batte dopo). Successivamente, ogni giocatore o coppia batte alternativamente per due punti consecutivi fino alla fine del tie-break (nel doppio, la rotazione del servizio tra i compagni continua nello stesso ordine stabilito all’inizio della partita).
c) Il giocatore o la coppia che ha battuto per primo nel tie-break diventa il ricevitore nel primo gioco della partita successiva.
REGOLA TENNIS 6: Punteggio in una partita
- Esistono diversi metodi di punteggio per una partita di tennis. I due principali sono “partita ai vantaggi” e “partita con tie-break”. Entrambi possono essere utilizzati, ma il metodo scelto deve essere comunicato prima dell’evento. Se viene utilizzato il metodo della “partita con tie-break”, deve essere specificato se il set decisivo si giocherà con il metodo della “partita con tie-break” o del “vantaggio”.
a) “Partita ai vantaggi”: Il giocatore o la coppia che vince per prima sei giochi, vince la partita, a condizione che abbia un vantaggio di almeno due giochi sull’avversario/i. La partita continua, se necessario, fino a raggiungere questo vantaggio.
b) “Partita con tie-break”: Il giocatore o la coppia che vince per prima sei giochi, vince la partita, a condizione che abbia un vantaggio di almeno due giochi sull’avversario/i. Se il punteggio arriva a sei giochi pari, viene disputato un tie-break.
REGOLA TENNIS 7: Punteggio in un incontro
- Un incontro di tennis può essere giocato al meglio delle tre partite (il giocatore o la coppia che vince due partite vince l’incontro) o al meglio delle cinque partite (il giocatore o la coppia che vince tre partite vince l’incontro).
REGOLA TENNIS 8: Battitore e ribattitore
- I giocatori o le coppie devono stare su lati opposti della rete. Il battitore è il giocatore che mette in gioco la palla per il primo punto. Il ribattitore è il giocatore che si prepara a colpire la palla battuta dal battitore.
CASO E DECISIONE
Caso 1: Il ribattitore può stare fuori dalle linee del campo
Decisione: Sì, il ribattitore può posizionarsi ovunque, dentro o fuori dalle linee del campo, dalla parte della rete del ribattitore.
REGOLA TENNIS 9: Scelta del lato del campo e del servizio
- La scelta del lato del campo e la scelta di essere battitore o ribattitore, nel primo gioco, sono decise tramite un sorteggio prima dell’inizio del riscaldamento. Il giocatore o la coppia che vince il sorteggio può scegliere:
a) di essere battitore o ribattitore nel primo gioco dell’incontro, con l’avversario/i che sceglie il lato del campo per il primo gioco dell’incontro;
b) il lato del campo per il primo gioco dell’incontro, con l’avversario/i che sceglie di essere battitore o ribattitore per il primo gioco dell’incontro;
c) di chiedere all’avversario/i di fare una delle scelte precedenti.
CASO E DECISIONE
Caso 1: Entrambi i giocatori o le coppie possono rifare la scelta se il riscaldamento viene interrotto e i giocatori lasciano il campo?
Decisione: Sì, l’esito del sorteggio precedente è valido, ma entrambi i giocatori o le coppie possono effettuare nuove scelte.
REGOLA TENNIS 10: Cambio del lato del campo
- I giocatori di tennis cambiano lato del campo alla fine del primo, terzo e successivi giochi dispari di ogni set. I giocatori cambiano lato del campo anche alla fine di ogni set, tranne se il numero totale di giochi disputati nel set è pari, nel qual caso i giocatori cambiano lato del campo all’inizio del primo gioco del set successivo.
- Durante il tie-break, i giocatori cambiano lato del campo ogni sei punti.
REGOLA TENNIS 11: Palla in gioco
- A meno che non venga chiamato un fallo o un colpo nullo, la palla è considerata in gioco dal momento in cui il battitore la colpisce fino a quando il punto viene deciso.
REGOLA TENNIS 12: Palla che tocca la linea
- Se la palla tocca la linea, viene considerata caduta nel campo delimitato da quella linea.
REGOLA TENNIS 13: Palla che tocca un arredo permanente
- Se la palla in gioco tocca un arredo permanente dopo aver toccato terra nel campo corretto, il giocatore che l’ha colpita vince il punto. Se, invece, tocca l’arredo permanente prima di toccare terra, il giocatore che l’ha colpita perde il punto.
REGOLA TENNIS 14: Ordine di battuta
- Alla fine di ogni gioco normale, il ribattitore diventa il battitore e il battitore diventa il ribattitore nel gioco successivo.
- Nel doppio di tennis, la coppia che ha il servizio nel primo gioco di ogni partita decide quale giocatore deve servire in quel gioco. Allo stesso modo, prima dell’inizio del secondo gioco, gli avversari decidono quale giocatore deve servire in quel gioco. Il compagno del giocatore che ha servito nel primo gioco serve nel terzo gioco, mentre il compagno di chi ha servito nel secondo gioco serve nel quarto gioco. Questo ordine di battuta si alterna fino alla fine della partita.
REGOLA TENNIS 15: Ordine di ribattuta in doppio
- La coppia nel tennis che ha la risposta nel primo gioco di una partita decide quale giocatore ribatte il primo punto in quel gioco. Allo stesso modo, prima dell’inizio del secondo gioco, gli avversari decidono quale giocatore ribatte il primo punto in quel gioco. Il compagno del ribattitore del primo punto ribatte il secondo punto e questa alternanza continua fino alla fine del gioco e della partita.
- Dopo che il ribattitore ha restituito la palla, entrambi i compagni di una coppia possono colpire la palla.
CASO E DECISIONE
Caso 1: Può un membro di una coppia giocare da solo contro gli avversari?
Decisione: No, un giocatore non può affrontare gli avversari da solo in una partita di doppio.
REGOLA TENNIS 16: La battuta
- Prima di iniziare il movimento di servizio, il giocatore che batte deve essere in posizione di riposo con entrambi i piedi fuori dal campo dietro la linea di fondo e tra i prolungamenti immaginari del segno centrale e della linea laterale.
- Il battitore deve quindi lanciare la palla con una mano in qualsiasi direzione e colpirla con la racchetta prima che tocchi terra. Il movimento di servizio è completato quando la racchetta colpisce la palla o se il giocatore la manca. È consentito utilizzare la racchetta per lanciare la palla con un solo braccio.
REGOLA TENNIS 17: Esecuzione del servizio
- Quando si effettua il servizio in un gioco normale, il battitore deve alternarsi tra i due lati del campo, iniziando ogni gioco dal lato destro.
2. Nel tie-break, il servizio viene effettuato alternativamente da entrambi i lati del campo, con il primo servizio che parte dal lato destro.
- Il servizio deve superare la rete e cadere nel campo diagonale opposto prima che il ribattitore possa restituirla.
REGOLA TENNIS 18: Fallo di piede
- Durante il movimento di servizio, il battitore non deve:
- a) Cambiare posizione camminando o correndo, anche se è consentito un leggero movimento dei piedi.
b) Toccare con uno o entrambi i piedi la linea di fondo o il campo.
c) Toccare con uno o entrambi i piedi l’area oltre il prolungamento immaginario della linea laterale.
d) Toccare con uno o entrambi i piedi il prolungamento immaginario del segno centrale. - Se il battitore viola questa regola, commette un “fallo di piede”.
CASO E DECISIONE
Caso 1: In singolare, può il battitore battere dietro la parte della linea di fondo che si trova tra la linea laterale del singolo e quella del doppio?
Decisione: No, il battitore non può battere dietro quella parte della linea di fondo.
Caso 2: Il battitore può stare in contatto con la superficie con uno o entrambi i piedi
Decisione: Sì, il battitore può rimanere in contatto con la superficie con uno o entrambi i piedi.
REGOLA TENNIS 19: Fallo di battuta
- La battuta è considerata fallo se:
a) Il battitore viola le regole 16, 17 o 18.
b) Il battitore manca la palla cercando di colpirla.
c) La palla battuta tocca un arredo permanente, un paletto da singolare o un palo prima di toccare terra.
d) La palla battuta tocca il battitore, il suo compagno o qualsiasi cosa che il battitore o il suo compagno indossano o portano.
CASO E DECISIONE
Caso 1: Dopo aver lanciato la palla per il servizio, il battitore decide di non colpirla e la afferra. È fallo?
Decisione: No, il giocatore che lancia la palla e decide di non colpirla può afferrarla con la mano o con la racchetta o lasciarla rimbalzare a terra.
Caso 2: Durante il singolare, giocato con la rete da doppio e i paletti da singolare, la palla battuta tocca un paletto da singolare e poi cade nel campo corretto. È fallo?
Decisione: Sì.
REGOLA TENNIS 20: Seconda battuta
- Se si commette fallo con la prima battuta, il battitore deve immediatamente ripetere la battuta dallo stesso lato del campo, a meno che la battuta sia stata eseguita dal lato sbagliato del campo.
REGOLA TENNIS 21: Quando battere e ribattere
- Il battitore non deve servire finché il ribattitore non è pronto. Tuttavia, il ribattitore deve adattarsi al ritmo ragionevole del battitore e essere pronto a restituire la palla entro un tempo ragionevole quando il battitore è pronto.
- Il ribattitore che cerca di restituire il servizio è considerato pronto. Se si stabilisce che il ribattitore non era pronto, il servizio non può essere considerato fallo.
REGOLA TENNIS 22: Colpo nullo in battuta
- La battuta è considerata un colpo nullo se:
a) La palla di battuta tocca la rete, la cinghia o il nastro ma è altrimenti valida; oppure, dopo aver toccato la rete, la cinghia o il nastro, tocca il ribattitore, il suo compagno o qualsiasi cosa indossino o portino prima di toccare terra; oppure
b) La palla è battuta quando il ribattitore non è pronto. - In caso di colpo nullo, la battuta specifica non conta e il battitore deve ripetere la battuta, ma un colpo nullo non annulla un fallo precedente.
REGOLA TENNIS 23: Colpo nullo
- In tutti i casi in cui viene dichiarato un colpo nullo, l’intero punto viene rigiocato, tranne quando il colpo dichiarato nullo è la seconda battuta.
CASI E DECISIONI
Caso 1 Durante il gioco, un’altra palla rotola sul campo e viene chiamato un colpo nullo. Il battitore aveva commesso un fallo nella prima battuta. Ora il battitore deve effettuare la prima o la seconda battuta?
Decisione Il battitore deve effettuare la prima battuta. L’intero punto viene rigiocato.
REGOLA TENNIS 24: Giocatore che perde il punto
- Si perde il punto se:
a) Il giocatore commette due falli consecutivi;
b) Il giocatore non rimanda la palla in gioco prima che questa abbia rimbalzato due volte consecutivamente;
c) Il giocatore rimanda la palla in gioco fuori dal giusto campo o tocca un arredo permanente;
d) Il ribattitore rimanda la battuta prima del rimbalzo;
e) Il giocatore accompagna o trattiene deliberatamente la palla con la racchetta o la tocca più di una volta;
f) Il giocatore o la racchetta toccano la rete, i pali/paletti da singolare, la corda o cavo metallico, la cinghia, il nastro o il campo avversario durante il gioco;
g) Il giocatore colpisce la palla prima che questa abbia oltrepassato la rete;
h) La palla in gioco tocca il giocatore o qualunque cosa indossi o porti, eccetto la racchetta;
i) La palla in gioco tocca la racchetta quando il giocatore non la sta tenendo;
j) Il giocatore deliberatamente modifica la forma della sua racchetta mentre la palla è in gioco;
k) In doppio, entrambi i giocatori toccano la palla per il rimando.
CASI E DECISIONI
Caso 1 Durante l’effettuazione della prima battuta, la racchetta sfugge dalle mani del battitore e tocca la rete prima che la palla abbia toccato terra. È fallo di battuta o punto perso per il battitore?
Decisione Il battitore perde il punto perché la sua racchetta tocca la rete mentre la palla è in gioco.
Caso 2 Durante l’effettuazione della prima battuta, la racchetta sfugge dalle mani del battitore e tocca la rete dopo che la palla ha toccato terra al di fuori del giusto campo di battuta. È fallo o il battitore perde il punto?
Decisione È fallo di battuta perché la palla non era più in gioco quando la racchetta ha toccato la rete.
Caso 3 In doppio, il compagno del ribattitore tocca la rete prima che la palla battuta tocchi terra fuori dal giusto campo di battuta. Qual è la decisione corretta?
Decisione La coppia in ribattuta perde il punto perché il compagno del ribattitore ha toccato la rete mentre la palla era in gioco.
Caso 4 Il giocatore che colpisce la palla supera la linea immaginaria di prolungamento della rete prima o dopo aver colpito la palla. Perde il punto?
Decisione Il giocatore non perde il punto in nessuno dei due casi, a condizione che non tocchi il campo dell’avversario.
Caso 5 Un giocatore può saltare sopra la rete nel campo avversario mentre la palla è in gioco?
Decisione No, il giocatore perde il punto.
Caso 6 Il giocatore lancia la racchetta contro la palla in gioco. Sia la racchetta che la palla cadono nel campo avversario e l’avversario non riesce a raggiungerla. Chi vince il punto?
Decisione Il giocatore che ha lanciato la racchetta perde il punto.
Caso 7 La palla appena battuta colpisce il ribattitore o, in doppio, il compagno del ribattitore prima di toccare terra. Chi vince il punto?
Decisione Il battitore vince il punto, a meno che non sia stato dichiarato un colpo nullo.
Caso 8 Un giocatore che si trova fuori dal campo colpisce la palla o la afferra prima che rimbalzi e richiede il punto perché la palla stava definitivamente uscendo dal giusto campo.
Decisione Il giocatore perde il punto, a meno che non faccia un buon rimando, nel qual caso il gioco continua.
REGOLA TENNIS 25: Risposta buona
- La risposta è considerata buona se:
a) La palla tocca la rete, i pali/paletti da singolare, la corda o cavo metallico, la cinghia o il nastro, purché passi sopra di essi e tocchi terra nel giusto campo, ad eccezione di quanto stabilito nella regola 2 e nella regola 24(d);
b) Dopo che la palla in gioco ha toccato terra nel giusto campo e a causa dell’effetto o di una folata di vento ritorna indietro oltre la rete, il giocatore si allunga oltre la rete e la colpisce nel giusto campo, a condizione che non contravvenga alla regola 24;
c) La palla è rimandata al di sopra o al di sotto del livello superiore della rete, anche se tocca i pali, purché tocchi terra nel giusto campo, ad eccezione di quanto stabilito nelle regole 2 e 24(d);
d) La palla passa sotto al cavo della rete tra il paletto da singolare e il palo adiacente senza toccare la rete, il cavo o il palo e tocca terra nel giusto campo;
e) La racchetta del giocatore passa sopra la rete dopo che ha colpito la palla dalla sua parte della rete e la palla tocca terra nel giusto campo;
f) Il giocatore colpisce la palla in gioco che ha toccato un’altra palla sul campo nel giusto campo.
CASI E DECISIONI
Caso 1 La palla rimandata dal giocatore tocca il paletto da singolare e cade nel giusto campo. È un buon rimando
Decisione Sì, è un buon rimando. Tuttavia, se è una palla di battuta che ha toccato il paletto da singolare, è fallo di battuta.
Caso 2 La palla in gioco tocca un’altra palla che si trova dentro al campo. Qual è la decisione corretta?
Decisione Il gioco continua. Tuttavia, se non è certo che la palla messa in gioco sia quella corretta, deve essere dichiarato un colpo nullo.
REGOLA TENNIS 26: Disturbo
- Se il giocatore viene disturbato intenzionalmente da un atto dell’avversario, vince il punto.
- Tuttavia, se il giocatore viene disturbato da un atto non intenzionale dell’avversario o da qualcosa al di fuori del controllo del giocatore (esclusi gli arredi permanenti), il punto deve essere rigiocato.
CASI E DECISIONI
Caso 1 Colpire involontariamente la palla due volte costituisce un disturbo?
Decisione No, non costituisce un disturbo. Vedi anche la regola 24(f).
Caso 2 Un giocatore reclama di aver fermato la palla perché ritiene che l’avversario sia stato disturbato. È un disturbo?Decisione No, il giocatore perde il punto.
Caso 3 La palla in gioco colpisce un uccello che vola sopra il campo. È un disturbo?
Decisione Sì, il punto viene rigiocato.
Caso 4 Durante il gioco, una palla o un altro oggetto che era sul campo dall’inizio del punto ostacola il giocatore. È un disturbo?
Decisione No.
Caso 5 In doppio, dove possono stare il compagno del battitore e il compagno del ribattitore?Decisione Il compagno del battitore e il compagno del ribattitore possono stare in qualunque posizione dalla loro parte della rete, dentro o fuori dal campo. Tuttavia, se un giocatore crea disturbo all’avversario, si applica la regola del disturbo.
REGOLA TENNIS 27: Correzione degli errori
- Quando si scopre un errore nelle regole di tennis, si procede alla correzione dell’errore come indicato di seguito, ma tutti i punti già giocati precedentemente rimangono validi.
a) In un normale gioco o nel tie-break, se un giocatore batte dalla metà sbagliata del campo, l’errore deve essere corretto appena viene scoperto. Il battitore deve quindi battere dalla parte corretta in base al punteggio. Tuttavia, se il fallo di battuta è stato commesso prima della scoperta dell’errore, rimane fallo.
b) In un normale gioco o nel tie-break, se i giocatori si trovano nel lato sbagliato del campo, l’errore deve essere corretto appena viene scoperto e il battitore deve battere dal lato corretto in base al punteggio.
c) Se un giocatore batte fuori turno in un normale gioco, il giocatore che avrebbe dovuto battere deve farlo non appena viene scoperto l’errore. Tuttavia, se prima della scoperta dell’errore è stato completato un gioco, l’ordine di battuta rimane così alterato. In questo caso, il cambio palla previsto dopo un certo numero di giochi deve essere posticipato di un gioco. Il fallo di battuta della prima battuta commesso dall’avversario prima della scoperta dell’errore non conta. In doppio, se uno dei compagni di una coppia batte al posto dell’altro, il fallo di battuta commesso prima della scoperta dell’errore rimane fallo.
d) Nel tie-break, se un giocatore batte fuori turno e l’errore viene scoperto dopo che è stato giocato un numero pari di punti, l’errore viene corretto immediatamente. Se l’errore viene scoperto dopo che è stato giocato un numero dispari di punti, l’ordine delle battute rimane così alterato. Il fallo di battuta dell’avversario commesso prima della scoperta dell’errore non conta. In doppio, se i compagni di una coppia battono fuori turno, un fallo di battuta commesso prima della scoperta dell’errore rimane fallo.
e) In doppio, durante un normale gioco o nel tie-break, se c’è un errore nell’ordine di ribattuta, l’errore rimane così fino alla fine del gioco in cui è stato scoperto. I giocatori riprendono la loro posizione originale di ribattitori nel gioco successivo della stessa partita in cui sono i ribattitori.
f) Se viene erroneamente iniziato un tie-break a sei giochi pari, invece di seguire la regola del vantaggio, l’errore viene corretto immediatamente se è stato giocato solo un punto. Se l’errore viene scoperto dopo l’inizio del secondo punto, la partita continua come “partita con tie-break”.
g) Se viene erroneamente iniziato un normale gioco a sei giochi pari, invece di giocare un “partita con tie-break”, l’errore viene corretto immediatamente se è stato giocato solo un punto. Se l’errore viene scoperto dopo l’inizio del secondo punto, la partita continua come “partita ai vantaggi” fino a otto giochi pari (o un numero maggiore pari), quando viene giocato il tie-break.
h) Se viene erroneamente iniziata una “partita ai vantaggi” o una “partita con tie-break”, invece di giocare un tie-break decisivo dell’incontro, l’errore viene corretto immediatamente se è stato giocato solo un punto. Se l’errore viene scoperto dopo l’inizio del secondo punto, la partita continua fino a quando un giocatore/coppia vince tre giochi (e quindi anche la partita) o fino a quando il punteggio raggiunge due giochi pari, momento in cui viene giocato il tie-break decisivo dell’incontro. Tuttavia, se l’errore viene scoperto dopo l’inizio del secondo punto del quinto gioco, la partita continua come “partita con tie-break”.
i) Se le palle non vengono cambiate con l’alternanza corretta, l’errore viene corretto quando il giocatore/coppia che avrebbe dovuto battere con palle nuove è nuovamente di turno alla battuta. Dopo di ciò, le palle vengono cambiate in modo tale che il numero di giochi tra un cambio e l’altro sia quello inizialmente stabilito. Il cambio delle palle non può avvenire durante un gioco.
REGOLA TENNIS 28: Compiti degli ufficiali di gara in campo
- I compiti e le responsabilità degli ufficiali di gara durante gli incontri sono elencati nell’appendice VI.
REGOLA TENNIS 29: Gioco continuo
- Il gioco deve essere continuo dall’inizio dell’incontro (quando la prima battuta dell’incontro viene messa in gioco) fino alla sua conclusione.
a) Tra un punto e l’altro è concesso un massimo di venti secondi. Quando i giocatori cambiano lato del campo alla fine del gioco, è concesso un massimo di novanta secondi. Tuttavia, dopo il primo gioco di ogni partita e durante il tie-break, il gioco deve essere continuo e i giocatori devono cambiare lato del campo senza interruzioni. Alla fine di ogni partita, è previsto un intervallo che può durare al massimo centoventi secondi. L’intervallo inizia dal momento in cui il punto termina e scade quando viene colpita la prima battuta del punto successivo. Gli organizzatori degli eventi possono, previa approvazione dell’ITF, estendere i novanta secondi concessi per il cambio di lato del campo alla fine del gioco e i centoventi secondi concessi come intervallo di partita.
b) Se, per cause indipendenti dal controllo del giocatore, i vestiti, le calzature o l’equipaggiamento necessario (esclusa la racchetta) si rompono o devono essere sostituiti, al giocatore può essere concesso un tempo ragionevole aggiuntivo per risolvere il problema.
c) Non è concesso alcun tempo supplementare per recuperare le forze. Tuttavia, se un giocatore ha una condizione fisica che richiede un trattamento medico, può essere autorizzato a sospendere il gioco per tre minuti per ricevere tale trattamento medico. Se ciò viene comunicato prima dell’evento, possono essere concesse pause limitate per andare in bagno o cambiare abbigliamento.
d) Se viene comunicato prima dell’evento, gli organizzatori possono concedere un intervallo massimo di dieci minuti. L’intervallo può essere preso dopo il terzo set in un incontro al meglio dei cinque set o dopo il secondo set in un incontro al meglio dei tre set.
e) Il tempo di riscaldamento preliminare può durare al massimo cinque minuti, a meno che diversamente stabilito dagli organizzatori dell’evento.
REGOLA TENNIS 30: Istruzioni ai giocatori (coaching)
- Istruire un giocatore (coaching) significa comunicare, consigliare o istruire il giocatore in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo.
- Nelle competizioni a squadre in cui è presente un capitano di squadra seduto in campo, il capitano può istruire i giocatori durante le interruzioni di gioco e quando i giocatori cambiano lato del campo alla fine del gioco, ma non quando cambiano lato del campo dopo il primo gioco di ogni partita o durante il tie-break.
- In tutti gli altri incontri è vietato istruire il giocatore (coaching).
REGOLA TENNIS 31: Tecnologia per l’analisi del giocatore
- La tecnologia utilizzata per l’analisi del giocatore, approvata per il gioco secondo le regole del tennis, deve essere conforme alle specifiche dell’appendice III.
- Spetta all’ITF decidere se un determinato dispositivo è approvato o meno. Tale decisione può essere presa su iniziativa dell’ITF o su richiesta di qualsiasi parte interessata in buona fede, compresi i giocatori, i produttori di dispositivi, le federazioni nazionali o i loro membri. La regolamentazione e l’applicazione di tali dispositivi devono avvenire in conformità con le “Procedure di revisione e audizioni dell’International Tennis Federation”
DOMANDE FREQUENTI
Quali sono le regole di una partita di tennis?
Per vincere un set, un giocatore deve effettivamente raggiungere almeno 6 game con un vantaggio di almeno 2 game rispetto all’avversario. Se il punteggio raggiunge il 6-6, di solito si gioca un tie-break per determinare il vincitore del set. Questo consiste in un gioco speciale in cui il primo giocatore a raggiungere 7 punti (con almeno 2 punti di vantaggio) vince il set. La struttura esatta può variare leggermente a seconda del torneo e della superficie di gioco. Ad esempio, il formato dei match può differire nei tornei del Grande Slam rispetto ad altri tornei ATP o WTA.
Quanti set servono per vincere una partita di tennis?
Nella maggior parte dei tornei maschili “regular”, come quelli dell’ATP Tour e in molti tornei femminili, inclusi quelli del WTA Tour, le partite si disputano al meglio dei tre set: il primo giocatore che vince due set vince la partita.
Nei tornei del Grande Slam maschili (Australian Open, Roland Garros, Wimbledon, e US Open), le partite si giocano al meglio dei cinque set, il che significa che un giocatore deve vincere tre set per aggiudicarsi la partita. Questo formato è noto per testare non solo l’abilità tecnica e tattica dei giocatori ma anche la loro resistenza e capacità di mantenere un alto livello di gioco per un periodo più prolungato.
Per quanto riguarda i tornei del Grande Slam femminili, la pratica comune è giocare le partite al meglio dei tre set, simile alla maggior parte degli altri tornei WTA. Tuttavia, la discussione su una possibile estensione al formato a cinque set anche per le competizioni femminili si rinnova periodicamente all’interno della comunità tennistica.
Quando e fallo nel tennis?
a) Le Regole 16, 17 e 18 del tennis si riferiscono generalmente alle procedure corrette che un giocatore deve seguire durante il servizio. Queste includono non infrangere la linea di base prima che la palla venga colpita, lanciare la palla in modo corretto e non commettere violazioni come il “foot fault” (quando il piede tocca o oltrepassa la linea prima che la palla venga colpita).
b) Se il battitore manca completamente la palla tentando di colpirla, la battuta è considerata fallo. Questo può accadere se il giocatore tenta di colpire la palla con la racchetta ma non riesce a fare contatto.
c) Se la palla battuta tocca un arredo permanente (ad esempio, il tetto o un oggetto fisso sopra o intorno al campo), il paletto da singolare, o il palo della rete prima di toccare il campo nel lato opposto, la battuta è considerata fallo. Questo impedisce che la palla segua un percorso giusto e prevedibile dopo il servizio.
d) Se la palla battuta tocca il battitore o il suo compagno di doppio, o qualsiasi parte del loro vestiario o della racchetta prima che tocchi il suolo nel campo avversario, la battuta è anch’essa considerata fallo.
Un servizio fallo comporta un secondo tentativo di servizio. Se anche il secondo servizio è un fallo (comunemente chiamato “doppio fallo”), il giocatore che serve perde il punto. Queste regole sono essenziali per mantenere il gioco equo e ordinato, assicurando che entrambi i giocatori abbiano opportunità equivalenti durante lo scambio.
Come mai i punti del tennis sono 15 30 40?
La storia della segnatura dei punti nel tennis è affascinante e ha radici che risalgono a secoli fa. La teoria più accreditata sull’origine del sistema di punteggio del tennis (0, 15, 30, 40) suggerisce una connessione con il modo in cui veniva misurato il tempo o, più specificamente, con le lancette di un orologio. Questa teoria propone che, nei primi giochi che hanno preceduto il tennis moderno, i punti venivano segnati spostando una lancetta su un quadrante di orologio da 0 a 15, poi a 30, e infine a 45 (che in seguito è stato abbreviato in 40 per ragioni sconosciute).
Questa spiegazione è suggestiva, poiché collega il gioco a pratiche medievali o rinascimentali di segnatura del punteggio. Tuttavia, è importante notare che non esistono documenti storici che confermino direttamente questa teoria. Altre spiegazioni per il sistema di punteggio unico del tennis includono analogie con il gioco del pallone col bracciale, praticato in Francia, e l’idea che i numeri rappresentino semplicemente una convenzione arbitraria che si è evoluta nel tempo.
Nonostante le sue origini esatte rimangano un po’ misteriose, il sistema di punteggio del tennis è diventato una caratteristica distintiva dello sport, contribuendo alla sua identità unica e al suo fascino globale.
Quanto dura 1 partita di tennis?
Le partite di tennis, soprattutto quelle al meglio dei cinque set nei tornei del Grande Slam, rappresentano una delle sfide atletiche più esigenti nello sport. I giocatori devono essere preparati non solo a livello tecnico e tattico, ma anche fisicamente e mentalmente per affrontare scontri che possono estendersi per ore.
Le partite che durano oltre le tre ore richiedono una resistenza straordinaria, non solo per la lunghezza del tempo in campo ma anche per l’intensità degli scambi. Questo è il motivo per cui la preparazione fisica nel tennis moderno enfatizza fortemente la resistenza, la forza, la velocità e la flessibilità. Un giocatore deve essere in grado di mantenere un alto livello di gioco per periodi prolungati, recuperando rapidamente tra gli scambi e i giochi.
In aggiunta, la capacità di gestire lo stress e la pressione psicologica è fondamentale. Partite così lunghe spesso vedono numerosi cambi di momentum, con giocatori che alternativamente dominano e poi si trovano sotto pressione. La resilienza mentale e la capacità di rimanere focalizzati e calmi sotto pressione possono fare la differenza tra vincere e perdere in questi incontri estenuanti.
Ci sono stati molti casi storici di partite epiche che hanno messo alla prova i limiti della resistenza umana. Ad esempio, il match tra John Isner e Nicolas Mahut a Wimbledon nel 2010, che durò 11 ore e 5 minuti distribuite su tre giorni, stabilendo il record per la partita più lunga nella storia del tennis.
Queste maratone tennistiche dimostrano non solo le incredibili capacità fisiche e mentali dei giocatori ma anche l’unicità dello sport del tennis, dove ogni punto può essere una battaglia e ogni set una guerra.
Come si assegnano i punti ATP?
Il sistema di punteggio dell’ATP (Association of Tennis Professionals) assegna punti ai giocatori in base alla loro progressione nei tornei. La quantità di punti ATP guadagnati in un torneo dipende da diversi fattori, tra cui l’importanza del torneo, il turno raggiunto dal giocatore, e se il giocatore è entrato nel tabellone principale attraverso le qualificazioni. Ecco una panoramica generale di come i punti sono distribuiti:
Tornei del Grande Slam
I tornei del Grande Slam (Australian Open, Roland Garros, Wimbledon, US Open) offrono il maggior numero di punti. Ad esempio, al vincitore di un Grande Slam vengono assegnati 2000 punti ATP.
ATP Tour Masters 1000
I tornei Masters 1000 sono i secondi in termini di importanza dopo i Grand Slam e assegnano fino a 1000 punti al vincitore.
ATP Tour 500 e ATP Tour 250
I tornei ATP Tour 500 e ATP Tour 250 assegnano rispettivamente fino a 500 e 250 punti ai vincitori. Sono considerati tornei di livello inferiore rispetto ai Masters 1000 e ai Grand Slam, ma sono comunque importanti per l’accumulo di punti.
ATP Finals
Le ATP Finals si tengono a fine anno e coinvolgono solo i migliori 8 giocatori della stagione, basati sui punti ATP accumulati durante l’anno. Questo torneo offre un massimo di 1500 punti al vincitore, a seconda dei risultati nei match della fase a gironi e nelle eliminazioni dirette.
ATP Challenger Tour e ITF World Tennis Tour
I tornei Challenger e quelli dell’ITF World Tennis Tour offrono meno punti rispetto ai tornei ATP principali, ma sono essenziali per i giocatori che cercano di migliorare la loro classifica e qualificarsi per eventi di livello superiore.
Punti Bonus
I giocatori che entrano nel tabellone principale attraverso le qualificazioni e avanzano nei turni possono guadagnare punti bonus aggiuntivi a quelli guadagnati per il loro progresso nel torneo.
Come si calcola il punteggio a tennis?
Punteggio Base nel Tennis
- Punti: Un gioco standard nel tennis segue la progressione di punteggio da 0 (o “love”), a 15, 30, e 40. Dopo il 40, il prossimo punto vinto da un giocatore che ha già 40 punti vince il gioco, a meno che entrambi i giocatori siano a 40 (chiamato “deuce”). Da deuce, un giocatore deve vincere due punti consecutivi per vincere il gioco: il primo punto lo porta in “vantaggio”, e vincendo il punto successivo vince il gioco. Se il giocatore in vantaggio perde il punto successivo, il punteggio torna a deuce.
- Giochi: Per vincere un set, un giocatore deve vincere almeno 6 giochi con un vantaggio di almeno 2 giochi rispetto all’avversario (ad esempio, 6-4). Se il punteggio di gioco raggiunge il 6-6, di solito si gioca un tie-break.
- Set: La partita è vinta vincendo il numero richiesto di set: due set su tre per le partite al meglio dei tre set, o tre set su cinque per le partite al meglio dei cinque set.
Tie-Break
Quando il punteggio di un set raggiunge 6-6, si gioca un tie-break per determinare il vincitore del set. Ecco come funziona:
- I giocatori si alternano nel servizio, con il primo giocatore a servire un solo punto e poi i giocatori si alternano a servire due punti ciascuno fino alla fine del tie-break.
- Il primo giocatore (o coppia) che raggiunge 7 punti con almeno due punti di vantaggio vince il tie-break e il set, con il punteggio finale del set registrato come 7-6.
- In alcuni tornei, come i Grand Slam (ad eccezione degli US Open fino al mio ultimo aggiornamento nel 2023), quando un set (solitamente il set finale) raggiunge il 6-6, può essere deciso da un tie-break esteso a 10 punti (noto anche come “super tie-break”) per garantire un chiaro vincitore con almeno due punti di vantaggio.
Che cos’è un match point?
Nel tennis, avere un match point indica che il giocatore ha la possibilità di concludere la partita vincendo il punto in gioco. Se il giocatore che ha il match point vince il punto, vince la partita. Se il giocatore perde il punto, il gioco continua. È possibile avere più match points in una partita, sia in successione (ad esempio, se il giocatore non riesce a convertire il primo match point) sia in momenti diversi della partita.
Come si dice 15 pari nel tennis?Nel tennis, quando il punteggio è di 15-15, viene comunemente detto “15-all”. Il termine “all” viene utilizzato per indicare una situazione di parità nel punteggio, sia che si tratti di punti all’interno di un gioco, sia di giochi all’interno di un set. Quindi, “15-all” significa che entrambi i giocatori hanno vinto un punto ciascuno nel gioco corrente. Allo stesso modo, se il punteggio fosse 30-30, si direbbe “30-all”, e così via.
Il termine “servizio vincente”, che hai menzionato, si riferisce invece a una situazione leggermente diversa: è un colpo di servizio che non viene toccato dall’avversario o che tocca l’avversario o la sua racchetta ma non ritorna nel campo di gioco del giocatore che serve. In altre parole, un servizio vincente è un punto guadagnato direttamente da un servizio che l’avversario non riesce a rispondere in modo valido.
La distinzione tra “15-all” e un “servizio vincente” è quindi abbastanza chiara: il primo indica un punteggio di parità, mentre il secondo descrive un modo specifico in cui un punto può essere vinto nel tennis.
Che cos’è il break nel tennis?
Nel contesto del tennis, il termine “break” è effettivamente utilizzato per indicare una “rottura” della norma in cui il giocatore che riceve il servizio vince il game contro il giocatore che serve. Questo è considerato un momento significativo in un match di tennis perché vincere giochi sul servizio dell’avversario può avere un grande impatto psicologico e strategico sulla partita.
Palla Break (Punto Break)
Quando si parla di “palla break” o “punto break”, si fa riferimento a una situazione in cui il ricevitore ha la possibilità di vincere il game se vince il punto successivo. Avere una o più palle break durante un game indica che il ricevitore ha creato opportunità significative per “rompere” il servizio dell’avversario.
Importanza del Break
Vincere un break può essere particolarmente vantaggioso in un match equilibrato, poiché la maggior parte dei giocatori tende a vincere più facilmente i propri giochi di servizio. Di conseguenza, rompere il servizio dell’avversario può fornire un vantaggio critico. In molti match, il numero di break può essere decisivo per l’esito finale.
Consolidare il Break
Dopo aver ottenuto un break, è importante per il giocatore che ha vinto il game sul servizio dell’avversario “consolidare” il break, vincendo il game successivo sul proprio servizio. Questo aiuta a sfruttare pienamente il vantaggio ottenuto con il break.
In sintesi, un break nel tennis è un elemento chiave che può influenzare la dinamica e la strategia di una partita, offrendo al giocatore che riesce a rompere il servizio dell’avversario una preziosa opportunità per prendere il comando del match.
Che cos’è il tie-break nel tennis?
Il tie-break nel tennis è un metodo utilizzato per determinare il vincitore di un set quando il punteggio raggiunge il 6-6. Questo sistema è stato introdotto per evitare set eccessivamente lunghi, garantendo che il gioco possa concludersi in un tempo ragionevole. Ecco come funziona il tie-break:
Inizio del Tie-Break: Il tie-break inizia immediatamente dopo che il punteggio di un set raggiunge il 6-6. Viene considerato un game a sé stante, ma è utilizzato specificamente per determinare il vincitore del set.
Servizio: Il giocatore che sarebbe dovuto servire il game successivo inizia il tie-break servendo per un solo punto. Dopo il primo punto, i giocatori si alternano a servire per due punti consecutivi ciascuno. La sequenza di servizio continua così per tutta la durata del tie-break.
Cambio di Lato: I giocatori cambiano lato del campo ogni 6 punti durante il tie-break, seguendo una procedura simile ai cambi di lato durante i set normali, ma più frequentemente a causa della natura accelerata del tie-break.
Vincere il Tie-Break: Per vincere il tie-break, un giocatore deve raggiungere almeno 7 punti con un vantaggio di almeno 2 punti sull’avversario (ad esempio, 7-5 o 8-6). Se il punteggio raggiunge il 6-6 nel tie-break, il gioco continua fino a quando uno dei giocatori non ottiene un vantaggio di due punti.
Risultato Finale del Set: Il vincitore del tie-break vince il set con un punteggio finale di 7-6. Il numero di punti vinti nel tie-break viene solitamente indicato tra parentesi dopo il 7-6 per fornire un’indicazione completa di come il set sia stato vinto (ad esempio, 7-6(7-5)).
Quanti let si possono fare a tennis?
Nel tennis non c’è un limite al numero di volte che può essere chiamato un “let” durante il servizio. Un “let” si verifica quando il servizio tocca la rete ma atterra comunque nella casella di servizio corretta. In tal caso, il servizio viene ripetuto senza alcuna penalità per il server. Se un “let” avviene durante un punto giocato (non su un servizio), il punto viene generalmente ripetuto.
Let al Servizio
- Il server ha diritto a ripetere il servizio ogni volta che si verifica un “let” durante il tentativo di servizio.
- Questa regola si applica indipendentemente da quanti “let” si verificano consecutivamente.
- Non ci sono penalità per il server in caso di let consecutivi.
Ace
- Un “ace” si verifica quando il server colpisce la palla in modo che l’avversario non riesca a toccarla con la racchetta, e la palla atterra correttamente nella casella di servizio avversaria.
- Gli ace sono colpi molto vantaggiosi perché permettono al server di guadagnare un punto senza giocare uno scambio.
Let durante il Gioco
- Se un “let” si verifica durante lo scambio (ad esempio, a causa di una distrazione esterna), il punto viene generalmente ripetuto. Tuttavia, questo tipo di “let” è meno comune rispetto ai let al servizio.
In sintesi, i “let” al servizio offrono ai giocatori l’opportunità di ripetere il servizio senza penalità, garantendo che entrambi i giocatori abbiano una possibilità equa di iniziare correttamente ogni punto.
Perché nel tennis si dice Love?L’uso della parola “love” per indicare zero punti nel tennis è uno degli aspetti più caratteristici e curiosi di questo sport. La spiegazione più accreditata, come hai menzionato, è che “love” derivi dalla parola francese “l’œuf”, che significa “uovo”. L’associazione tra “zero” e “uovo” si basa sulla somiglianza visiva tra un uovo e lo zero, simbolizzando l’assenza di punti.
Il tennis ha radici profonde nella storia e nella cultura francese, essendo evoluto da giochi praticati in Francia secoli fa. Quando il gioco si è diffuso, molti termini francesi sono stati mantenuti o adattati nelle lingue dei paesi in cui il tennis è diventato popolare. La trasformazione di “l’œuf” in “love” può essere stata influenzata da un gioco di parole o da un’errata comprensione o pronuncia della parola originale francese da parte di coloro che non parlavano francese.
Questa spiegazione è ampiamente accettata tra gli appassionati e gli storici del tennis, anche se il percorso esatto attraverso il quale “l’œuf” è diventato “love” nel punteggio del tennis non è documentato con precisione. Indipendentemente dalle sue origini, l’uso di “love” per indicare lo zero è diventato una caratteristica distintiva e tradizionale del tennis, aggiungendo al fascino unico del linguaggio e della cultura dello sport.
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